lunedì 9 dicembre 2013

Bando Servizio Civile Nazionale, riapertura termini presentazione domande degli stranieri

Bando Servizio Civile Nazionale, riapertura termini presentazione domande degli stranieri


Sono stati riaperti i termini per la presentazione delle domande da parte degli stranieri per la partecipazione ai bandi di selezione di servizio civile nazionale pubblicati sul sito del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale in data 4 ottobre 2013.
Nella sezione "Bandi SCN" sono pubblicati i Bandi 2013 del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, delle Regioni e Province autonome, per la selezione di 15.466 volontari da impiegare in progetti di Servizio civile in Italia e all'estero.
Si ricorda che è possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto di Servizio Civile Nazionale, da scegliere tra quelli inseriti nel bando nazionale o nei bandi regionali e delle provincie autonome, pena l'esclusione.

La domanda va presentata all'Ente che realizza il progetto prescelto 

Incontro Letta - Van Rompuy

Incontro Letta - Van Rompuy




"Siamo convinti di essere sulla strada giusta su conti e bilancio. L'Italia è impegnata affinché si arrivi ad una legislatura della crescita a partire dall'avvio del semestre di presidenza europea italiana. Chiederemo al Parlamento la fiducia per un 2014 basato sulle riforme per rendere l'Italia più competitiva."
Lo ha detto il Presidente del Consiglio Enrico Letta, al termine dell'incontro,  del 4 Dicembre 2013, a Palazzo Chigi, con il Presidente del Consiglio Europeo, Herman Van Rompuy. 

Immigrazione: colloquio telefonico Letta-Guterres (Unchr)

Immigrazione: colloquio telefonico Letta-Guterres (Unchr)



Il presidente del Consiglio, Enrico Letta, ha ricevuto  il 28 ottobre  2013  una telefonata dell’Alto commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr), António Guterres.
A fronte dell’afflusso di migranti dal Mediterraneo, l’Alto commissario ha manifestato a Letta forte solidarietà e sostegno per l’azione intrapresa dal governo italiano con il fine di prevenire il ripetersi di nuove tragedie. Ha inoltre ricordato come l’Unhcr abbia presentato all’Unione europea un proprio contributo di idee, che trova nel principio di responsabilità condivisa dell’Ue - fortemente sostenuto anche dall’Italia - uno dei punti cardine.
Il presidente Letta, nel descrivere le attività dell’operazione “Mare Nostrum”, ha sottolineato come una soluzione strutturale non potrà che passare per l’intensificazione del lavoro con i Paesi di provenienza e transito dei migranti, nella piena consapevolezza che la questione non è solo nazionale, ma europea, e come tale deve essere affrontata dall’Ue. Si è quindi detto favorevole al coinvolgimento di Unhcr nello sforzo messo in atto a Bruxelles in tema di immigrazione a seguito dell’ultimo Consiglio europeo.