Libro / Renato Brunetta:
Il grande imbroglio.
Cronaca di un anno difficile
(2011-2012)
In vendita in tutte le librerie
Autore: Renato Brunetta
Editore: Marsilio Tempi
Prezzo: 17 euro
Questo volume è stato chiuso il 2 agosto 2012, il giorno stesso della riunione del direttivo della BCE, in cui si dovevano assumere decisioni fondamentali per la sopravvivenza dell’euro.
Purtroppo, come da molti previsto, queste determinazioni non sono state prese, o prese solo in parte. Ancora una volta è prevalsa la logica del rinvio, in ossequio al conflitto esistente all’interno dell’eurozona: da una parte i falchi del nord Europa, con la Germania in testa, dall’altra i paesi sotto attacco speculativo
Dalla lettera della banca centrale europea al governo italiano del 5 agosto 2011 è passato, dunque, esattamente un anno, un anno di crisi finanziaria, politica; un anno di recessione, di miopie, egoismi, errori, di forzature alla fisiologia dialettica democratica, in cui l’idea stessa di Unione europea sembra gravemente messa in discussione.
Risposte poche, in tanti inutili vertici. Un anno che rischia di trasformare l’Italia in una piazza dove i predatori con la tripla A potranno fare shopping a buon mercato. Ma tutto è ancora possibile: tanto la tempesta perfetta che tutto travolge e spazza via, quanto il ritorno della coesione e della volontà di andare avanti con la moneta unica e più Europa. Speriamo Bene. Buona lettura
Renato Brunetta
Editore: Marsilio Tempi
Prezzo: 17 euro
Questo volume è stato chiuso il 2 agosto 2012, il giorno stesso della riunione del direttivo della BCE, in cui si dovevano assumere decisioni fondamentali per la sopravvivenza dell’euro.
Purtroppo, come da molti previsto, queste determinazioni non sono state prese, o prese solo in parte. Ancora una volta è prevalsa la logica del rinvio, in ossequio al conflitto esistente all’interno dell’eurozona: da una parte i falchi del nord Europa, con la Germania in testa, dall’altra i paesi sotto attacco speculativo
Dalla lettera della banca centrale europea al governo italiano del 5 agosto 2011 è passato, dunque, esattamente un anno, un anno di crisi finanziaria, politica; un anno di recessione, di miopie, egoismi, errori, di forzature alla fisiologia dialettica democratica, in cui l’idea stessa di Unione europea sembra gravemente messa in discussione.
Risposte poche, in tanti inutili vertici. Un anno che rischia di trasformare l’Italia in una piazza dove i predatori con la tripla A potranno fare shopping a buon mercato. Ma tutto è ancora possibile: tanto la tempesta perfetta che tutto travolge e spazza via, quanto il ritorno della coesione e della volontà di andare avanti con la moneta unica e più Europa. Speriamo Bene. Buona lettura
Renato Brunetta
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