La Croce Rossa lancia
un appello di emergenza per assistere i migranti che attraversano il Mediterraneo e sbarcano in Italia
La Federazione Internazionale della
Croce Rossa e della Mezzaluna
Rossa (FICR) ha lanciato un
appello di emergenza per 2,7
milioni di franchi svizzeri (pari a
2,6 milioni di euro) per sostenere
la Croce Rossa Italiana nelle
attività di assistenza a favore di
85.000 migranti
La Federazione Internazionale della Croce Rossa e della
Mezzaluna Rossa (FICR) ha lanciato nei giorni scorsi un
appello di emergenza per 2,7 milioni di franchi svizzeri
(pari a 2,6 milioni di euro) per sostenere la Croce Rossa
Italiana nelle attività di assistenza a favore di 85.000
migranti. Dall’inizio del 2015, più di 35.000 persone
provenienti da Africa, Asia e Medio Oriente sono
partite dalla Libia e da altre località lungo la
costa nordafricana, intraprendendo pericolosi
viaggi attraverso il Mar Mediterraneo, spesso
rischiando la vita a bordo di imbarcazioni precarie.
Migliaia di essi hanno tragicamente perso la vita
negli ultimi cinque anni durante le loro rischiose
traversate.
“Non appena le condizioni meteo nel Mediterraneo
“Non appena le condizioni meteo nel Mediterraneo
saranno più favorevoli, dobbiamo essere
preparati ad un numero in aumento di persone
che avranno bisogno di assistenza umanitaria”, ha
detto Francesco Rocca, Presidente della Croce
Rossa Italiana e Vice Presidente della FICR.
La Croce Rossa Italiana ha già risposto al recente
La Croce Rossa Italiana ha già risposto al recente
aumento di arrivi di migranti attivando centinaia di
volontari e organizzando le proprie strutture di
accoglienza per ospitare, curare e proteggerli in
modo dignitoso.
“La dedizione incrollabile dei nostri volontari per aiutare
migranti vulnerabili nel corso degli ultimi mesi e anni,
resta una storia non raccontata. Non vedono migranti,
ma vedono esseri umani che hanno bisogno di una
mano”, ha detto Rocca. “Tuttavia, il nostro impegno
nel sostenere queste persone e proteggere i loro
diritti deve essere accompagnato dalla volontà
politica di promuovere la solidarietà e il rispetto
di tali diritti e di offrire corridoi legali e sicuri
per coloro che cercano protezione”.
L'appello lanciato oggi aiuterà la Croce Rossa
L'appello lanciato oggi aiuterà la Croce Rossa
Italiana ad incrementare le operazioni in corso
di protezione e di risposta all’emergenza sulle
coste d'Italia, tra cui la distribuzione di cibo, acqua,
kit igienici e altri beni di prima necessità.
Solo la scorsa settimana, volontari della Croce
Rossa Italiana di Sicilia e Calabria hanno
consegnato aiuti umanitari a più di 4.000
persone salvate dalla Guardia Costiera italiana
al largo delle coste libiche. Nei punti di sbarco
essi garantiscono la prima risposta di assistenza,
basata sui bisogni primari delle persone quando
sbarcano dalle navi.
In Italia, il personale della Croce Rossa e i
In Italia, il personale della Croce Rossa e i
volontari sono presenti in ogni porto, fornendo
sostegno alle persone in base alle loro
esigenze, a prescindere dal loro status giuridico.
Questo appello.di emergenza - conclude il
Questo appello.di emergenza - conclude il
comunicato della CRI-è parte di un'iniziativa
globale per migliorare la risposta di Croce
Rossa e Mezzaluna Rossa alle
questioni relative alla migrazione, all'interno
delle comunità nei paesi di origine, di transito
e di destinazione.
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