mercoledì 20 agosto 2014

Gli accordi per la crescita e il rilancio dell'economia


Gli accordi per la crescita e il rilancio dell'economia

Italia-Cina, firmato l'accordo tra Cassa depositi e prestiti e China State Grid

Riportiamo il DOSSIER del Governo sull'accordo Italia-Cina

Due miliardi di euro per un investimento di lungo periodo. Tanto vale l'accordo tra Cdp Reti e State Grid International Development (Sgid) per la cessione ai cinesi del 35% di Cdp Reti a Sgid, società interamente controllata da State Grid Corporation of China.
Il valore della cessione ammonta a circa 2,1 miliardi di euro e verrà destinato al sostegno dell'economia nazionale. Si tratta dell'investimento più importante realizzato da un'azienda cinese in Italia e del più importante in Europa, e il 10° al mondo, in una società finanziaria non quotata. Il closing dell’operazione è atteso entro fine anno, a seguito delle approvazioni governative e antitrust.
La cerimonia della firma
La firma dell'accordo si è svolta il 31 luglio 2014 a Palazzo Chigi, alla presenza del Presidente del Consiglio Matteo Renzi. A firmare l'accordo l'Amministratore delegato di Cassa depositi e prestiti, Giovanni Gorno Tempini, e il Presidente e Amministratore delegato del braccio internazionale del gruppo cinese State Grid International Development Limited (Sgid), ZhuGuangchao. Presenti alla cerimonia il Ministro dell'Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan, il Presidente di Cassa depositi e prestiti, Franco Bassanini, il Presidente di Grid Corporation of China, LiuZhenya e l'ambasciatore cinese in Italia, Li Ruiyu.
L’accordo in dettaglioCdp Reti è una società interamente di proprietà di Cassa Depositi e Prestiti che detiene una partecipazione pari al 30,000% del capitale sociale di Snam Spa, il gruppo italiano integrato che presidia le attività regolate del settore del gas. Prima del closing della cessione, Cdp conferirà a Cdp Reti la propria partecipazione in Terna Spa (pari al 29,851% del capitale sociale), operatore italiano leader nelle reti di trasmissione di energia elettrica.
In connessione con l’operazione, è prevista la concessione di un finanziamento a Cdp Reti per un importo pari a 1.500 milioni di euro (finanziato per il 45% dell’importo complessivo da Cdp e per il restante 55% da un pool di banche terze).
In virtù di questo accordo, Snam e Terna potranno avere in futuro anche margini di azione sul mercato cinese.
A Sgid saranno riconosciuti diritti di governance a tutela del proprio investimento nella società. In particolare, Sgid potrà nominare due amministratori su cinque del Consiglio di amministrazione di Cdp Reti e un membro su tre del collegio sindacale della società. Sgid godrà inoltre di un diritto di veto rispetto all’adozione - sia da parte del Consiglio di amministrazione di Cdp Reti, sia da parte dell’assemblea dei soci di Cdp Reti - di alcune particolari delibere.
Al fine di rafforzare la cooperazione fra le parti, Cdp e Sgid hanno stabilito che, sulla base delle esigenze operative di Cdp Reti, State Grid International Development possa proporre il nominativo di uno o due candidati che concorrano alla gestione operativa della società. La decisione finale in merito spetterà, in ogni caso, all’organo competente di Cdp Reti.
Inoltre Sgid avrà diritto a designare un amministratore nei consigli di amministrazione di Snam e Terna.
Le parti si sono accordate per un divieto reciproco di trasferimento delle partecipazioni in CDP RETI per un periodo di due anni a partire dal closing; dopo tale data i trasferimenti delle partecipazioni saranno soggetti al diritto di prima offerta dell’altro socio.
Infine, la Cassa depositi e prestiti e la sua omologa cinese, la Cina Development Bank hanno firmato unMemorandum of Understanding finalizzato ad una collaborazione per investimenti in Italia. «Un accordo quadro tra Cdp e Cdb per investimenti in Italia, risorse per crescita e occupazione», ha detto il presidente di Cdp Franco Bassanini.
Le società firmatarie
Cassa depositi e prestiti è una Spa a controllo pubblico: 80,1% MEF; 18,4% Fondazioni bancarie; 1,5% azioni proprie. Gestisce una parte consistente del risparmio nazionale, il risparmio postale, che rappresenta la principale fonte di raccolta. Impiega le sue risorse per il finanziamento degli investimenti della PA, lo sviluppo delle infrastrutture; il sostegno dell’economia e del sistema imprenditoriale nazionale. CDP è il principale azionista di ENI Spa, TERNA Spa e SNAM Spa.
State Grid Corporation of China, fondata il 29 Dicembre 2002, è una società a controllo statale. Classificatasi settima nella graduatoria delle 500 più grandi società del mondo “2014 Fortune Global 500”, è la più grande utility al mondo. La missione della società è quella di fornire energia elettrica sicura, economica, pulita e sostenibile per lo sviluppo sociale ed economico del Paese. Il core business dell'azienda è la costruzione e la gestione della rete energetica che copre 26 province, regioni autonome e municipalità cinesi. State Grid opera su circa l’ 88% del territorio nazionale, con oltre 1.500.000 dipendenti per servire una popolazione di oltre un miliardo di persone. SGID è una società interamente controllata da SGCC e rappresenta l’unico veicolo per concludere operazioni e investimenti di capitale all’estero per conto di SGCC. SGID ha già realizzato investimenti nelle Filippine, Brazile, Portogallo, Australia e Hong Kong.

Nessun commento:

Posta un commento