domenica 13 settembre 2020

DURO ATTACCO DI ORCIUOLI SULLA NUOVA DISCARICA

DURO ATTACCO DI MATTEO ORCIUOLI SULLA DELIBERA DEL PIANO DI RIUSO ( DISCARICA DI MATERIALI RICICLABILI AD ALBANO ) “La campagna elettorale non autorizza a dire bugie. La campagna elettorale non può e non deve derogare dalla verità. I documenti pubblici e consultabili per chiunque servono a ricordare al mio avversario politico i fatti che lui ben conosce e che però dimentica o che magari ben conosce e non vuole richiamare. La delibera approvata dalla Sinistra di Marini-Borelli è a tutti gli effetti una disposizione di legge che impegna gli uffici del Comune a dare seguito a quanto indicato. Nella suddetta delibera, Marini ed il suo candidato a Sindaco hanno deciso di comprare alla modica cifra di 260.000 euro, un terreno artigianale nel quartiere Miramare per realizzare un’isola ecologica (discarica di materiali riciclabili come carta, plastica, vetro, metallo e 60 compostiere per trattamento della frazione organica) ... con annesso centro del riuso non meglio specificato di quali materiali. Fanno sorridere i salti con capovolta all’indietro del candidato Sindaco della sinistra intento a spiegare alla cittadinanza che non verrà smaltita in quel posto la frazione organica, come dichiarato in Consiglio Comunale dal delegato ai rifiuti, che non verrà stoccata in loco il vetro né che verrà raccolto materiale ferroso. Quindi spendiamo la bellezza di 1.050.000 euro per realizzare un’isola ecologica solo per carta e plastica ma, sim sala bim.... Il nostro Albano Migliore fa di più dichiarando che verrà subito portata via (ndr carta e plastica) per non far sentire cattivi odori ai cittadini che vivono nel quartiere. Quindi facendo due conti i cittadini di Albano, Pavona e Cecchina, spendono 1.050.000 euro per realizzare un’isola ecologica dove non mettiamo nulla. Ma la fantasia al governo di questa Città ha ancora una perla di saggezza da mettere in campo??? Ebbene sì!!! Facciamo l’isola del riuso solo per mobili vecchi ed elettrodomestici (cosa che esce fuori solo ora dal cilindro). Allora vorrei chiedere a questi scienziati che ci governano e che si candidano al governo della Città: “Ma se il comune è proprietario di un capannone in zona artigianale dove attualmente sono parcheggiati i mezzi della Volsca Ambiente che ha a sua volta acquistato un capannone a fianco dell’isola ecologica di Cancelliera dove dovrebbe spostare tutti i mezzi e gli uffici, perché non si usa quell’immobile che resterebbe inutilizzato per metterci i “sette nani” che dovrebbero riusare i mobili e gli elettrodomestici??? Forse a questo ci potrà rispondere Biancaneve. PS: il terzo punto delle note attuative del piano particolareggiato zona artigianale dice chiaramente che non si può accedere alla zona direttamente da via Vascarelle. Quindi acquistiamo un terreno che non ha accesso per gli automezzi pesanti che dovrebbero entrare ed uscire. Questo non è il miglior viatico per chi vorrebbe porsi alla guida della città di Albano ma è sicuramente in linea con quello che i suoi compagni di partito e i suoi sodali di giunta hanno portato avanti in questo anno. Noi a tutto questo ci opponiamo ed offriamo un’alternativa credibile ai cittadini di Albano. Se poi gli stessi cittadini ritengono che quello che hanno visto in questi ultimi 10 anni è il metodo di governo che vogliono continuare ad avere allora potranno votare con sicurezza e tranquillità Marini e Borelli che garantiranno la massima coerenza e la massima continuità senza nessuna sbavatura nessun pensiero nuovo nessuna parola nuova nessuna immagine nuova nessuno stile diverso. Ma sono convinto invece che ai cittadini tutto questo non vada bene e che Albano merita di scrivere un’altra storia e che Albano può e deve ottenere di più. Per questo motivo noi ci proponiamo per dargli più vita per dare più respiro e per dargli un’alternativa di governo, di sviluppo e di cultura. Ci proponiamo di continuare un lavoro di rinnovamento che si è interrotto da 10 anni.

Nessun commento:

Posta un commento