martedì 26 novembre 2013

Ghedini: Votare la decadenza prima dell'esito del ricorso in Europa è un grave errore

Ghedini: Votare la decadenza prima

 dell'esito del ricorso in Europa 

è un grave errore

La dichiarazione degli avvocati di Silvio Berlusconi

1-GHEDINI
“Votare ora sulla decadenza di Berlusconi é un errore gravissimo del Parlamento. C’é un ricorso in Europa che, se dovesse essere accolto l’Italia dovrà eliminare la legge Severino, ma la decadenza é irreversibile e questo non restituirà lo status a Berlusconi. La decadenza sarà irreversibile se anche la revisione del processo sarà accolta. E’ incredibile che il Parlamento, che di solito non brilla per rapidità, voglia far decadere Berlusconi subito quando avrebbe la possibilità di attendere qualche mese e verificare le decisioni dell’Europa e della Corte bresciana.

"La signora Dominique O’Reilly ha cercato di avere dei contatti coi difensori del Presidente Berlusconi ma non abbaiamo mai risposto. La signora ha poi trovato il modo di fare avere le sue dichiarazioni direttamente al nostro assistito. E successivamente i suoi avvocati hanno mandato un affidavit con attestazione notarile e noi lo abbiamo fatto avere alla procura. Lo abbiamo avuto venerdì scorso, e una volta tradotto da un traduttore giurato, lo abbiamo fatto avere alla procura ieri pomeriggio, poi stamattina lo abbiamo depositato in originale".

Per il professor Coppi invece “le nuove testimonianze sulla base delle quali la difesa di Berlusconi chiederà la revisione del processo sono più di sette. Non è stato concesso al Presidente  Berlusconi un esercizio pieno del diritto di difesa perché sarebbe stato necessario esaminare tutti i testimoni. Abbiamo sempre sostenuto che i testimoni sono fondamentali per l’accertamento della verità. L’ipotesi di arresto di Berlusconi è irreale: siamo oltre il limite della stessa provocazione, è un’ipotesi assurda e, nella situazione attuale, irreale". E Ghedini ha aggiunto: “Vi sono altre testimonianze di maggior pregnanza”.

Coppi ha inoltre osservato: “Non ritengo che il presidente Napolitano possa aver architettato un complotto contro Berlusconi”. Anche Ghedini è sulla stessa posizione: “Ho grande rispetto del presidente della Repubblica non sempre ho condiviso le sue prese di posizione su diversi argomenti ma escluderei un ruolo di questo genere. Sono garantista per natura, e ho grande rispetto per il presidente della Repubblica."

Nessun commento:

Posta un commento