La Presidenza del Consiglio, con comunicato stampa informa che il Consiglio dei Ministri si è
riunito il 4 aprile 2014 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente del Consiglio,
Matteo Renzi. Segretario il Sottosegretario di Stato alla Presidenza, Graziano Delrio.
Efficienza energetica – Decreto legislativo
Su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, del Ministro dello Sviluppo
economico, Federica Guidi, e del Ministro dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare,
Gianluca Galletti, è stato approvato uno schema di decreto legislativo che recepisce la
direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica (che modifica le direttive 2009/125/CE e
2010/30/UE e abroga le direttive 2004/8/CE e 2006/32/CE).
Il provvedimento introduce nell’ordinamento nazionale misure innovative finalizzate a
promuovere l’efficienza energetica nella pubblica amministrazione, nelle imprese e nelle
famiglie secondo gli obiettivi posti dall’Unione Europea di una riduzione dei consumi di
energia primaria del 20% entro il 2020.
Il target di riduzione dei consumi di energia al 2020, già fissato dalla Strategia energetica
nazionale, viene oggi aggiornato con nuove misure:
- interventi annuali di riqualificazione energetica sugli immobili della pubblica
- amministrazione;
- la previsione dell’obbligo per le grandi imprese e le imprese energivore di eseguire
- diagnosi di efficienza energetica;
- l’istituzione di un Fondo nazionale per l’efficienza energetica per la concessione di
- garanzie o l’erogazione di finanziamenti, al fine di favorire interventi di riqualificazione
- energetica della PA, l’efficienza energetica negli edifici residenziali e popolari e la
- riduzione dei consumi di energia nell’industria e nei servizi.
Sul decreto saranno acquisiti i pareri delle competenti commissioni parlamentari.
Riconoscimento e revoca dello status di rifugiato, recepimento direttiva europea
- Decreto presidenziale
Su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro dell’Interno, Angelino
Alfano, è stato approvato uno schema di regolamento su Decreto del Presidente della
Repubblica relativo alle procedure applicate negli Stati membri ai fini del riconoscimento
e della revoca dello status di rifugiato, a norma dell’art. 38 del decreto legislativo 28
gennaio 2008, n. 25. Il provvedimento interviene a chiarire la portata applicativa delle
norme primarie in senso conforme al diritto comunitario da cui la disciplina della protezione
internazionale deriva. Si tratta del recepimento formale di provvedimenti in ordine a
riconoscimento e revoca dello status di rifugiato già in essere nel nostro Paese.
Sul regolamento saranno acquisiti i pareri della Conferenza unificata e del Consiglio di Stato.
Disciplina dell’elenco dei funzionari internazionali di cittadinanza italiana - Decreto
presidenziale
Su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro degli Affari esteri, Federica
Mogherini, è stato approvato in via definitiva uno schema di decreto del Presidente della
Repubblica recante disciplina delle modalità di iscrizione e di cancellazione dall’elenco dei
funzionari di cittadinanza italiana dipendenti da Organizzazioni internazionali, in attuazione
della legge 17 dicembre 2010, n.227. Il regolamento disciplina le modalità di iscrizione,
l’aggiornamento e la cancellazione dall’elenco, nonché la pubblicità delle informazioni ivi
contenute; viene inoltre disciplinata la nomina della Commissione interministeriale
competente a fornire indicazioni sulle modalità di tenuta dell’elenco e, a richiesta o di
propria iniziativa, proposte, indicazioni e pareri in materia di tutela e di valorizzazione
delle competenze professionali dei funzionari dipendenti da organizzazioni internazionali.
Sono stati acquisiti i pareri del Garante per la protezione dei dati personali e del Consiglio
di Stato.
Soppressione di quattro ambasciate e della rappresentanza permanente presso
l’Unesco
Il Consiglio dei Ministri ha deliberato l’approvazione di cinque provvedimenti da emanarsi
con decreto del Presidente della Repubblica che recano, in attuazione del decreto-legge
n. 95 del 2012 (spending review) e della normativa di settore, la soppressione delle
Ambasciate in Tegucigalpa (Honduras), Reykjavik (Islanda), Santo Domingo (Repubblica
Dominicana), Nouakchott (Mauritania), nonché la soppressione della Rappresentanza
permanente presso l’UNESCO in Parigi, le cui funzioni saranno attribuite alla analoga
Rappresentanza presso l’OCSE, che assumerà il nome di “Rappresentanza d’Italia presso
le Organizzazioni Internazionali”.
Rapporti commerciali tra Ue, Colombia e Perù- Disegno di legge
Su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, e del Ministro degli
Affari esteri, Federica Mogherini, è stato approvato un disegno di legge recante la
ratifica ed l’esecuzione dell’Accordo commerciale tra gli Stati membri dell’Unione
europea e le Repubbliche di Colombia e Perù; l’Accordo, oltre a rappresentare uno
strumento importante per il rafforzamento delle relazioni politico economiche
bi-regionali con l’America latina, reca una clausola essenziale quale strumento di
promozione dei principi democratici, dello stato di diritto e del rispetto dei diritti
umani. Il disegno di legge riproduce l’analogo provvedimento approvato dal Consiglio
dei ministri nella riunione del 17 gennaio scorso, non presentato in Parlamento a
seguito dell’insediamento del nuovo Governo.
Assunzioni a tempo indeterminato per personale ATA, docenti e amministrativi
Su proposta del Ministro per la Semplificazione e la Pubblica amministrazione, Maria
Anna Madia e del Ministro dell’Economia e delle Finanze, Pietro Carlo Padoan, il
Consiglio dei Ministri ha autorizzato il Ministero dell’istruzione, dell’università e della
ricerca, per la copertura di posti effettivamente vacanti e disponibili, le seguenti
assunzioni tempo indeterminato:
- 5.336 e 3.730 unità di personale ATA, rispettivamente, per gli anni scolastici
- 2012/2013 e 2013/2014;
- 4.447 unità di personale docente da destinare al sostegno di alunni con disabilità
- per l’anno scolastico 2013/2014;
- 43 assistenti amministrativi, 19 coadiutori, 2 direttori ed 1 collaboratore per le
- esigenze delle Istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM).
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Ripartizioni distacchi e permessi sindacali per i dirigenti della PA
Il Consiglio dei Ministri si è espresso favorevolmente affinché il Ministro per la
Semplificazione e la Pubblica Amministrazione, Maria Anna Madia, sottoscriva la
distacchi e permessi alle organizzazioni sindacali rappresentative nelle aree della
dirigenza della Pubblica amministrazione per il triennio 2013-2015.
L’ipotesi di contratto è stata sottoscritta dall’ARAN e dalle confederazioni e
organizzazioni sindacali di categoria il 30 luglio 2013. Il Ministero dell’economia e
delle Finanze ha già espresso il proprio parere favorevole così come lo ha fatto,
in via preliminare, il Dipartimento della Funzione pubblica.
Il nuovo contratto collettivo permetterà una riduzione dei distacchi e dei permessi
sindacali dei dirigenti, parametrando il numero agli organici attuali, fortemente
ridotti nel corso degli anni rispetto al contratto collettivo nazionale risalente al
biennio 2004-2005. Inoltre le prerogative delle Rsu, le rappresentanze sindacali
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