venerdì 15 luglio 2011

Le norme sul rimpatrio degli extracomunitari

LAFFRANCO: Le norme sulla circolazione dei cittadini comunitari e sul rimpatrio degli extracomunitari irregolari aderenti alle direttive europee



"Con le modifiche approvate abbiamo reso le norme sulla libera circolazione dei cittadini comunitari e sul rimpatrio degli extracomunitari irregolari aderenti allo spirito delle direttive europee senza indebolire la tutela della sicurezza degli italiani".

Lo ha dichiarato il vicepresidente dei deputati del Pdl, Pietro Laffranco, relatore del provvedimento in commissione Affari costituzionali. "Questo governo ha fronteggiato nel migliore dei modi il massiccio flusso migratorio esponenzialmente aumentato in coincidenza degli eventi rivoluzionari in atto in tutto il nord Africa. Credo che il provvedimento contemperi le esigenze di soccorso umanitario e la necessaria sicurezza all’interno del nostro territorio. Rivendichiamo da parte dell’Europa un sostegno che non puo’ essere limitato al campo finanziario, ma un’azione di collaborazione e mutuo sostegno. Accogliere i bisognosi e’ un segno di grande umanita’ e il popolo italiano non fara’ mai venire meno lo spirito necessario. Ma farsi carico di un numero di migranti che non possiamo sostenere non sarebbe un bene per l’Italia ne’ per gli immigrati".


BERTOLINI: Il governo ribadisce la linea del rigore in tema di immigrazione

"Con il decreto, approvato oggi alla Camera, il Governo di centrodestra ribadisce la linea vincente del rigore e della vera integrazione in tema di immigrazione. Dal lato del rigore e della sicurezza vengono rafforzate le norme per l’espulsione dei clandestini e codificate quelle dei cittadini comunitari in linea con le direttive europee. Dal lato dell’integrazione per i minori stranieri non accompagnati, ma che al 18mo anno di eta’ risultano essere stati inseriti in programmi di studio o formazione, ci saranno procedure burocratiche semplificate per il rilascio del permesso di soggiorno. L’Italia sta davvero facendo scuola in tema di immigrazione".

Lo ha affermato il vicepresidente dei deputati del Pdl, Isabella Bertolini, relatore del decreto legge per il recepimento della direttiva sulla libera circolazione dei cittadini comunitari e sul rimpatrio dei cittadini di Paesi terzi irregolari approvata oggi alla Camera. "Con queste normative ripristiniamo la possibilita’ di espellere chi non ha diritto di stare sul nostro territorio, dando nuovo impulso e mezzi nella lotta alla clandestinita’. Allo stesso tempo, smentendo i luoghi comuni piu’ demagogici, mettiamo in campo una soluzione concreta per chi, come i minori non accompagnati, hanno fatto un percorso di integrazione nel nostro Paese. Con questo provvedimento l’Italia fa un ulteriore passo in avanti nella gestione di un fenomeno complesso come quello dell’immigrazione. La ricetta italiana del doppio binario, fatto di rigore e integrazione, fa si’ che in Europa esista un modello italiano di governo dell’immigrazione".

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