sabato 7 gennaio 2012

CALDERISI: No a un nuovo centrismo tecnocratico

CALDERISI: No a un nuovo centrismo tecnocratico


PdL - "E’ necessario non abbattere ma rifondare il bipolarismo assicurando la governabilita’ con una riforma che modifichi l’assetto dei poteri della Carta del ’48: o si attribuiscono al premier gli stessi poteri previsti nelle altre democrazie parlamentari europee, incluso il potere di ricorrere alle elezioni anticipate, oppure si elegge direttamente il Presidente della Repubblica con la forma di governo semipresidenziale".



Lo ha dichiarato Peppino Calderisi, deputato del Pdl. "Questa riforma e’ urgente e prioritaria rispetto alla stessa legge elettorale per la quale va assolutamente respinta la tendenza a tornare alla proporzionale (favorita dalle debolezze di Pd e Pdl). Altrimenti avremo governi ’tecnici’ o ’del Presidente’ retti da ’grosse koalition’ permanenti. Sarebbe, di fatto, un nuovo centrismo non politico ma tecnocratico che, oltretutto, farebbe crescere pericolosamente formazioni estremiste sia a sinistra che a destra. La questione riguarda tutti, il Pd non meno del Pdl, e la stessa Udc. Cosi’ pure va respinto il ritorno alle preferenze che farebbe crescere esponenzialmente i costi e le degenerazioni della politica".

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