venerdì 13 gennaio 2012

Sono indispensabili gli eurobond e la modifica del ruolo della Bce

CICCHITTO: Sono indispensabili gli eurobond e la modifica del ruolo della Bce





"Oramai e’ evidente a tutti che o cambiano profondamente la linea di politica dell’Europa e i presupposti dell’euro, oppure la crisi in atto rischia di avvitarsi in forme potenzialmente gravissime. Sono indispensabili gli eurobond, la modifica del ruolo della Bce,piu’ rilevanti risorse per il fondo salvastati,una riforma del Trattato che vada in una direzione diversa da quella ipotizzata finora.



Prima o poi bisognera’ prendere di petto il nodo della governance che o adotta meccanismi per essere realmente comunitaria,oppure non puo’ rimanere intergovernativa, cioe’con due governi come finora e’Stato". Lo ha affermato Fabrizio Cicchitto, capogruppo del Pdl alla Camera. "Tutto cio’ trova una conferma addirittura clamorosa per cio’che riguarda l’Italia. In Italia e’ stato smontato un governo legittimamente eletto con l’argomentazione che sul conto di Berlusconi c’erano da 100 a 300 punti di spread, e’stata effettuata una manovra durissima con evidenti risvolti recessivi e malgrado tutto cio’ lo spread oscilla la’ sempre intorno quota 500, mentre la borsa perde colpi sui colpi e c’e’poi un titolo bancario - quello di Unicredit - a dir poco allo sbando. Ora le cose sono due : o emerge che i cambiamenti del governo e il decreto sono stati una forzatura per realizzare una operazione politica oppure il presidente del consiglio e’in grado di far leva sul suo prestigio internazionale e sulla manovra durissima messa in atto per determinare cambiamenti significativi nella politica dell’Europa. In caso diverso tra due mesi saremmo da capo a dodici. In ogni caso per cio’che riguarda l’Italia e’indispensabile che il governo metta in atto una politica per la crescita che a questo punto e’altrettanto decisiva sia per fronteggiare la crisi, sia per venire incontro ad esigenze della societa’ italiana".


LUPI: Che fine hanno fatto i 115 miliardi presi dalla Bce per dare credito agevolato a imprese e famiglie?



08 gennaio 2012 ore 20:10 "Banca d’Italia e ministero del Tesoro intervengano urgentemente sulle banche per verificare che fine hanno fatto i 115 miliardi di euro presi all’1 per cento dalla Bce per dare credito agevolato a imprese e famiglie.



A oggi non sono aumentati i finanziamenti e comunque sono a un costo altissimo e inaccettabile". Lo ha affermato Maurizio Lupi, vicepresidente Pdl della Camera, il quale ha sottolineato che "sono linfa vitale per lo sviluppo, queste risorse", confermando che "lunedi’ presenteremo un’interrogazione urgente".

Nessun commento:

Posta un commento