mercoledì 31 agosto 2011

Manovra: le proposte di modifica al decreto legge

Manovra: le proposte di modifica al decreto legge

29 Agosto 2011

La riunione di maggioranza presieduta dal Presidente Silvio Berlusconi si è conclusa, secondo il Comunicato della Presidenza del Consiglio dei Ministri,   con le seguenti unanimi determinazioni:

1) Interventi di natura costituzionale:
- dimezzamento del numero dei parlamentari;
- soppressione delle province quali enti statali e conferimento alle regioni delle relative competenze ordinamentali;

2) Il decreto dovrà essere approvato nei tempi previsti e a saldi invariati con le seguenti principali modifiche:

- sostituzione dell’articolo della manovra relativo ai piccoli comuni con un nuovo testo che preveda l’obbligo dello svolgimento in forma di unione di tutte le funzioni fondamentali a partire dall’anno 2013 nonché il mantenimento dei consigli comunali con riduzione dei loro componenti senza indennità o gettone alcuno per i loro membri;
- riduzione dell’impatto della manovra per comuni, province, regioni e regioni a statuto speciale. Attribuzione agli enti territoriali di maggiori poteri e responsabilità nel contrasto all’evasione fiscale con vincolo di destinazione agli stessi del ricavato delle conseguenti maggiori entrate;
- sostituzione del contributo di solidarietà con nuove misure fiscali finalizzate a eliminare l’abuso di intestazioni e interposizioni patrimoniali elusive nonché riduzione delle misure di vantaggio fiscale alle società cooperative;
- contributo di solidarietà a carico dei membri del parlamento;
- mantenimento dell’attuale regime previdenziale già previsto per coloro che abbiano maturato quarant’anni di contributi con esclusione dei periodi relativi al percorso di laurea e al servizio militare che rimangono comunque utili ai fini del calcolo della pensione;

Il governo e il relatore presenteranno le relative proposte emendative, aperti al confronto con l’opposizione nelle sedi parlamentari.


Al solo fine dell’esame definitivo del decreto legislativo recante disposizioni in materia di riduzione e semplificazione dei procedimenti civili di cognizione (GIUSTIZIA), nell’imminente scadenza della delega, il Consiglio dei Ministri è convocato giovedì 1° settembre 2011 alle ore 9,30 a Palazzo Chigi.



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