mercoledì 2 novembre 2011

BERLUSCONI: Illustrerò al G20 le misure concordate con la Ue

BERLUSCONI: Illustrerò al G20 le misure concordate con la Ue



Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, segue l’evoluzione dei mercati finanziari tenendosi in stretto contatto con Palazzo Chigi, con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta e con il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti.



Non vi è dubbio che sull’andamento negativo degli scambi influisca pesantemente la decisione greca di indire un referendum sul piano di salvataggio predisposto dall’Unione europea. Si tratta di una scelta inattesa che innesca incertezze dopo il recente Consiglio europeo e alla vigilia dell’importante incontro del G-20 di Cannes.



Il presidente Berlusconi, in collaborazione con alcuni ministri del settore economico, sta mettendo a punto l’operatività delle misure dell’agenda europea concordate con Bruxelles, e che verranno illustrate ai partner del G-20. Le scelte del governo saranno applicate con la consapevolezza, il rigore e la tempestività imposti dalla situazione.


ROMANI: Siamo piu' forti di quel che dicono il rating e le Borse




"Il sistema Italia e’ piu’ forte di quanto agenzie di rating e spread fra Btp e Bund tedeschi vogliano far credere".

Lo ha affermato il ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani, in un colloquio con ‘La Stampa’ dopo aver partecipato a New Delhi agli incontri economici di Confindustria, Abi e Unioncamere in India. "L’intera area euro e’ sotto attacco. Siccome nell’immaginario collettivo l’Italia non ha sempre rispettato le promesse si spara soprattutto su di noi. Me lo ha detto anche un ministro indiano: siete un grande Paese ma forse avete problemi a comunicare quello che di buono e positivo realizzate. I nostri fondamentali sono a posto. Quando riusciremo a dimostrarlo, la speculazione andra’ a parare altrove. E la lettera che Silvio Berlusconi ha mandato a Bruxelles fa finalmente chiarezza".


O.NAPOLI: Berlusconi agisca, subito i decreti taglia-spesa e di sviluppo


"Il tramestio e il traccheggio non si addicono a queste giornate o a queste ore. Il presidente del Consiglio deve presentarsi al vertice G20 di Nizza con il cesto pieno. Pieno di decreti taglia-spesa e di decreti sviluppisti. Da approvare oggi e non domani o dopodomani".

Lo ha affermato in una nota il vice presidente dei deputati del Pdl, Osvaldo Napoli, che chiede a Silvio Berlusconi di "agire. La rivoluzione liberale, come ogni rivoluzione, va fatta per decreto. Le grandi riforme hanno bisogno di contesti drammatici per nascere e oggi si presenta un’occasione straordinaria all’Italia. Il premier e’ un combattente e la sua fibra e’ intatta. Sapra’ far valere le ragioni sue e mai come in questa ora possono coincidere con le ragioni dell’Italia. Bisogna agire e non chetare, scombinare dove si vuole sopire".

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