mercoledì 7 settembre 2011

CAZZOLA: Lo sciopero della Cgil e' stato un fallimento

CAZZOLA: Lo sciopero della Cgil e' stato un fallimento


 "Un sindacato non dimostra di esistere solo se sciopera".

Lo ha osservato in una nota il deputato del Pdl, Giuliano Cazzola, che ha sottolineato: "Contro questo Governo la Cgil ha scioperato da sola per ben cinque volte. Che risultato puo’ vantare Susanna Camusso dopo uno sciopero generale praticamente fallito, che ha creato problemi persino a settori della opposizione e dopo il fermo richiamo del presidente Napolitano ad approvare nel minor tempo possibile questa manovra, magari rendendola piu’ severa e credibile? Neppure il tentativo di evocare a sproposito l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori e’ servito a dare forza ad uno sciopero sbagliato. La maggioranza non accettera’ mai di ritirare questa norma, dopo le modifiche apportate dal Senato e dopo che anche alcune forze dell’opposizione l’hanno votata perche’ si sono rese conto che si tratta, insieme alle altre norme del Titolo III, di un contributo alla ripresa economica mediante una piu’ intensa collaborazione tra imprese e sindacati".



BERTOLINI: La Cgil e' irresponsabile


 "Alla faccia della responsabilita’. Mentre l’Italia combatte contro la speculazione internazionale, la Cgil fa sciopero generale. Uno strumento che ha spesso portato piu’ danni che benefici".


Lo ha affermato Isabella Bertolini, vicepresidente dei deputati del Pdl. "Naturalmente si e’ accodato anche il Pd in versione camaleonte, sperando di raccontare a sinistra che stanno con i compagni della Fiom e, invece, agli industriali che pero’ non hanno aderito ufficialmente come partito. E sarebbero questi quelli in grado di affrontare la crisi internazionale?. L’unica cosa certa e’ che l’effetto paradossale che otterra’ la Cgil sara’ quello di impoverire quei lavoratori che dice di voler tutelare. Niente di nuovo quindi: come sempre a pagare saranno gli stessi".

PdL

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