giovedì 6 maggio 2010

MAURO: Cambiare i regolamenti parlamentari europei

“Le istituzioni si comportino come un uomo solo, siano cioè complici di una visione di Europa che non solo agisca nell’interesse nazionale, ma che sia capace di servire i bisogni del nostro paese” .

Lo ha affermato  il Presidente dei deputati del Popolo della Libertà al Parlamento europeo intervenendo alla Camera al seminario sui rapporti tra l’Italia e l’Unione europea dopo il Trattato di Lisbona, “Serve la modifica dei regolamenti parlamentari, perché in questo processo decisionale un solo giorno perso può essere esiziale, e in questo contesto può essere importante non solo per guadagno di tempo, ma per l’apporto di una tipologia di contributo che sia capace di dettare al progetto europeo nel suo complesso per esempio una reale interpretazione del termine sussidiarietà nei trattati, per esempio una reale interpretazione della valutazione di alcuni grandi progetti. Chi l’ha detto che secondo i trattati oggi non si possono fare gli eurobond? I regolamenti possono contribuire a questo e possono contribuire a metterci nelle condizioni di farci giocare e vincere una partita che è nell’interesse di 530 milioni di persone”.

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