mercoledì 16 marzo 2011

150° anniversario Unità d'Italia: messaggio del Presidente del Consiglio

150° anniversario Unità d'Italia: messaggio del Presidente del Consiglio


16 Marzo 2011


"Senza la memoria del nostro passato, della nostra storia, della nostra cultura, senza la memoria delle vicende storiche che hanno portato all'unità d'Italia, saremmo tutti più deboli, poveri e soli di fronte al futuro.


Quest'anno celebriamo i 150 anni della conquista dell'unità nazionale. Ma l'unità d'Italia non ha 150 anni, è una storia millenaria, frutto di una civiltà e di una tradizione senza paragoni, che in gran parte affonda le proprie radici nella storia della civiltà cristiana.


Siamo nazione, popolo, comunità culturale e spirituale italiana prima ancora della conquista dell'unità dello Stato italiano.


La nostra storia è unica perché da un lato, dall'antica Roma, dal cristianesimo, fino al Rinascimento e all'umanesimo, la nostra storia è una storia dai significati e dagli influssi universali, e dall'altro lato, la caratteristica del nostro Paese è di avere storie diverse, tradizioni diversificate e multiformi.

Sono appunto queste storie diverse, questa pluralità e questa ricchezza incredibile di storie, che hanno prodotto il patrimonio culturale e artistico per cui siamo ammirati nel mondo, e che hanno reso grande l'Italia. Perciò nel programma delle celebrazioni abbiamo previsto delle iniziative che consentiranno di dare valore anche alle differenze e far sì che ogni frammento dell'universo italiano trovi il modo di valorizzare se stesso.


Tutto questo però nel più rigoroso rispetto dell'unità dello Stato nazionale, nella consapevolezza che questa unità è il frutto più alto di queste diversità.


Il valore della memoria con la celebrazione del 150° anniversario della nostra unità nazionale è oggi una condizione essenziale per consolidare la nostra democrazia, per rafforzare la coesione nazionale e per affrontare le sfide che riguardano il nostro domani.

Abbiamo le qualità e le risorse che ci fanno guardare con fiducia al futuro. Siamo legati da indissolubili vincoli di storia, di tradizioni e di lingua. Siamo accomunati dai valori della democrazia e della libertà. Siamo fieri di essere stati la culla della civiltà occidentale e della sua cultura. Per tutto questo siamo orgogliosi di essere italiani ed abbiamo deciso di proclamare Festa nazionale il 17 marzo del 2011, in concomitanza con il 150° anniversario dell'unità d'Italia".

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