"Berlusconi dimezzato? Si e’ impegnato nel momento piu’ difficile anche personalmente, io sono convinto che e’ stato invece un elemento di tenuta, gli errori sono stati altri".
Così si e’ espresso Gaetano Quagliariello, vicecapo vicario del Pdl al Senato che a ’La Telefonata’ su Canale 5 ha commentato l’esito delle elezioni amministrative "Berlusconi e’ un leader che ha vinto e che ha perso, ma quando ha perso si e’ sempre saputo riprendere. Penso che in nessun modo gli va addebitata la sconfitta di Milano. Sarebbe limitante e ingeneroso. Adesso dobbiamo usare questi quindici giorni per far capire che abbiamo compreso che c’e’ una questione del nord. Bisogna fare di tutto per vincere i ballottaggi e contemporaneamente occorre fare alcune analisi per non ripetere gli errori che evidentemente sono stati fatti. A Milano il distacco e’ notevole e il recupero non e’ facile, anche perche’ i ballottaggi non sono tradizionalmente favorevoli al centrodestra e questo rende tutto
piu’ difficile. Bisogna dunque cambiare i toni di questa campagna".
LA RASSEGNA STAMPA
Elezioni 2011
Da La Stampa del 17/05/2011
di Amedeo La Mattina
Adesso Silvio accusa la Lega "Distinguersi su tutto non paga"
In difficoltà: il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, sconfitto alle elezioni
In vista dei ballottaggi ora i moderati del Pdl suggeriscono un cambio di rotta
La fortezza berlusconiana mostra crepe visibili nei bastioni. Berlusconi vede che l’onda lunga del 2008 si è andata ad infrangersi sugli scogli di Milano e della Lega, con Bossi che ieri a via Bellerio ruggiva («perdiamo per colpa del Pdl e della Moratti che è bollita, per fortuna noi vinciamo altrove»). Nelle stesse ore, man mano che i dati veri del ministero dell’Interno confermavano le proiezioni, anche il premier accusava la Lega di avere contribuito a questa batosta, «perché differenziarsi come hanno fatto loro negli ultimi tempi, su tutto, non paga».
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