giovedì 23 settembre 2010

Futuro e liberta' aumenta la distanza dalla maggioranza

QUAGLIARIELLO: Futuro e liberta' alla Camera aumenta la distanza dalla maggioranza

"Cio’ che e’ accaduto oggi alla Camera dimostra molte cose". Lo ha dichiarato Gaetano Quagliariello, vicecapogruppo vicario del Pdl al Senato.

"Dimostra che il governo Berlusconi ha tutte le carte in regola per puntare a governare l’Italia per i prossimi tre anni affrontandone con vigore le patologie, non ultima la cattiva giustizia e il suo uso politico. Dimostra che la maggioranza di questo Paese e dei suoi rappresentanti si ritrova compatta attorno a principi di fondo irrinunciabili, a cominciare dalla piu’ ferma condanna del giustizialismo. Dimostra che dopo l’astensione su Giacomo Caliendo, con il voto sulle intercettazioni di Nicola Cosentino i vertici del gruppo di Futuro e liberta’ alla Camera hanno scelto di aggravare ancora di piu’ la distanza da questa maggioranza e dai principi stessi che la animano, non riuscendo peraltro a farsi seguire, per quanto il voto segreto consente di comprendere, da tutti gli appartenenti al gruppo stesso".

BONDI: Sarebbe interesse dello stesso Fini chiarire alla stampa

"Visto anche tutte le cose che stanno uscendo dai giornali, sarebbe interesse dello stesso presidente della Camera, Gianfranco Fini, rispondere chiaramente alla stampa".

Lo ha affermato il coordinatore del Pdl Sandro Bondi, rispondendo ai cronisti a Montecitorio, al termine della presentazione della Festa nazionale del movimento. "Fini dovrebbe dirci poi come pensa di far coincidere il ruolo di super partes del presidente della Camera con quello di leader di un movimento".


SBAI: Basta coi falchi, lascio Futuro e Liberta' e torno al gruppo del PdL


Non sono stata comprata e non voglio posti. Lascio il gruppo di Futuro e Liberta’ alla Camera e torno nel Pdl, perche’ la situazione non e’ piu’ accettabile. Chi gestisce Fli usa metodi da falchi, che a me non vanno bene. Mi riferisco ai vari Granata, Bocchino e company, che decidono tutto senza il nostro parere".

Lo ha affermato Souad Sbai, parlando all’Adnkronos e confermando l’addio al gruppo di Fli a Montecitorio. "Ho stima di Fini ma non posso continuare a seguire chi gli sta intorno. La mia e’ una scelta personale. Per questo ho avvertito personalmente il presidente Berlusconi".

LA RUSSA: Su Cosentino una maggioranza ampia nonostante Fli

"La maggioranza e’ stata ampia malgrado gli assenti". Lo ha affermato il ministro della Difesa Ignazio La Russa, commentando la votazione sull’autorizzazione all’uso delle intercettazioni nei confronti di Nicola Cosentino. "Abbiamo la maggioranza anche senza i ’fillini’", ha detto il coordinatore nazionale del Pdl con una battuta sui componenti di Futuro e liberta’.

CICCHITTO: Il risultato del voto su Cosentino sconfigge il giustizialismo
“Il voto su Cosentino e’ stato un risultato molto significativo, perche’ il giustizialismo e’ andato incontro ad una chiara sconfitta".

Lo ha affermato il capogruppo Pdl alla Camera, Fabrizio Cicchitto, che ha osservato: "Si e’ trattato infatti di una scelta innanzitutto sul terreno dei valori, che evidentemente ha anche qualche implicazione politica. A nostro avviso il risultato di questo voto deve indurre ad una seria riflessione i parlamentari del Fli. Dubito fortemente che Fli abbia votato compatto. Sono molto soddisfatto, abbiamo avuto una ventina di voti in piu’, almeno cinque o sei dissidenti dell’Udc. E c’e’ da considerare che alcuni dei nostri erano assenti".


FRATTINI: Avremo la maggioranza alla Camera anche senza i finiani
“Il governo potra’ contare su una maggioranza di 316 voti alla Camera anche senza i finiani, ma sono certo che i deputati di Futuro e liberta’ voteranno per le dichiarazioni del presidente del Consiglio. Lo faranno tutti, perche’ hanno garantito lealta’ sulla sostanza".

Lo ha affermato il ministro degli Esteri Franco Frattini, parlando nel corso di una videochat nella redazione web del Tg1. “Ci sono alcuni parlamentari centristi che hanno capito che lavorare insieme, su temi come il mezzogiorno, puo’ portare a fare il bene del sud. Sono convinto che vi saranno deputati che appoggeranno il nostro programma. E’ il momento per i deputati dell’opposizione di farsi avanti ed essere responsabili. Non esiste alcun mercato in corso. Sul programma, di fronte a possibili convergenze, non si tratterebbe dell’acquisto di parlamentari ma di persone che per ideali lavorano per il bene del paese".

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