giovedì 7 aprile 2011

PAGANO: Da Maroni segnali incoraggianti contro l'emergenza clandestini

PAGANO: Da Maroni segnali incoraggianti contro l'emergenza clandestini

"Il discorso tenuto quest’oggi in aula dal ministro dell’Interno e’ la presa di posizione, decisa e risoluta, nei confronti dell’Ue che tanto attendevamo".

Lo ha affermato in una nota Alessandro Pagano, componente della Commissione finanze della Camera e capogruppo per il Pdl della Commissione bicamerale per l’infanzia, che ha osservato:

"Anche sul fronte interno, come suggerivamo da settimane, finalmente il ministro Maroni ha deciso di puntare su un piu’ pieno coinvolgimento della Protezione civile sia nazionale che regionale. Il contrasto all’emergenza immigrazione puo’ essere condotto efficacemente solo attraverso una suddivisione, equa e solidale, degli oneri derivanti dai continui flussi migratori tra gli Stati membri dell’Ue. Tuttavia il ministro Maroni non deve dimenticare che se da un lato l’Italia esige il coinvolgimento dell’Ue e della Francia in particolare, dall’altro il Paese esige il pieno coinvolgimento delle regioni del Nord nella distribuzione dei clandestini. Riteniamo che anche la decisione di concedere permessi di soggiorno temporanei per ragioni umanitarie ai migranti che non abbiano precedenti penali, sia un segnale incoraggiante e in linea con le proposte che, sin dall’inizio dell’emergenza, abbiamo avanzato".



BERTOLINI: Piano del governo efficace con rimpatri immediati dei clandestini

"Il ministro dell’Interno ha confermato come il Governo stia affrontando l’invasione di migliaia di immigrati nel nostro Paese con un piano di grande responsabilita’ articolato, completo ed equilibrato. Bene i rimpatri immediati dei clandestini e le misure per bloccare nuove partenze contenuti nell’accordo con la Tunisia.

C’e’ anche l’accoglienza di profughi e minori attraverso l’accordo con le Regioni e il coinvolgimento dell’Europa nella gestione del problema perche’ non e’ accettabile l’atteggiamento che ha avuto fino ad oggi la UE. Positiva anche la possibilita’ per coloro che dimostreranno di poter avere il diritto al permesso di soggiorno temporaneo che potranno cosi’ raggiungere altri stati come la Francia e Germania. Non e’ infatti accettabile che l’Italia sia l’unica meta per gli immigrati. Con questa scelta finalmente il problema immigrati diventera’ una questione europea". Lo ha affermato Isabella Bertolini, vicepresidente del gruppo del Popolo della liberta’ alla Camera.

FONTANA: Relazione puntuale di Maroni. L'Italia lasciata sola anche in soccorso dei naufraghi

“La precisa relazione del Ministro Maroni ha tra l’altro evidenziato l’efficienza del pronto intervento delle nostre Forze Armate, ed in particolare del Corpo della Capitaneria di Porto, impegnata, tra mille difficoltà, a garantire non solo la sicurezza dei nostri confini ma anche il soccorso in mare.

Il tragico naufragio di ieri, avvenuto in acque di competenza della Repubblica di Malta, evidenzia ancora una volta, quanto l’Italia sia abbandonata dall’Europa e dagli altri paesi alleati e vicini, a fronteggiare non solo l’emergenza dell’immigrazione ma persino quella del soccorso e della salvaguardia della vita umana in mare.” Lo ha affermato Gregorio Fontana, componente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati


SACCONI: La politica non strumentalizzi la tragedia del barcone rovesciatosi al largo di Lampedusa

"L’intensa dimensione umana di persone morte e disperse in mare impone alla politica di non farne strumento di campagna elettorale". Lo ha affermato il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, che ha commentato il rovesciamento di un barcone di clandestini al largo di Lampedusa:

"E’ davvero assurdo che per qualche comune e provincia, prossime al voto, invece di operare solidalmente, si apra nella politica una facile polemica per le difficolta’ che una sfida di questo tipo comporta all’Italia. Un paese lasciato ancora solo dall’Unione nell’affrontare questa emergenza. Vorrei tanto che questi morti costituissero un richiamo alla responsabilita’, evitando ogni spregiudicatezza politica".

Nessun commento:

Posta un commento