mercoledì 27 ottobre 2010

BERTOLINI: In tema di immigrazione la quantità non è sinonimo di qualità e garanzia di integrazione

"In un fenomeno come quello dell`immigrazione la quantità non è di per sé sinonimo di qualità e garanzia di integrazione. Anzi spesso è il contrario".


Lo ha affermato Isabella Bertolini, parlamentare Pdl relatrice della legge sull’immigrazione, che alla luce dei dati della Caritas sull’immigrazione in Italia, ha invitato il "Governo Berlusconi a portare avanti la propria politica di doppio binario: contrasto all’illegalità e rispetto delle leggi. Di fronte al rapporto Caritas Migrantes bisogna continuare ad agire, come sta facendo il governo Berlusconi su due fronti. Il primo è quello di un severo contrasto all`immigrazione irregolare e clandestina con l`espulsione di tutti coloro che non hanno i presupposti ed i requisiti per rimanere nel nostro Paese. E il secondo riguarda l`integrazione che richiede garanzie irrinunciabili, prime fra tutte la certezza di un posto di lavoro e la conoscenza della lingua italiana. Solo con questa politica a doppio binario, che fa dell`Italia un modello in Europa, sarà possibile governare un fenomeno senza cadere nel pericoloso multiculturalismo teorizzato ed applicato dalla sinistra che ha creato solo danni. Non possiamo permetterci che quella che si potrebbe definire una vera e propria invasione non vada di pari passo con una reale e diffusa garanzie di integrazione degli stranieri nel nostro Paese. Bisogna inoltre valutare se la presenza di immigrati non abbia già superato i bisogni e la possibilità di integrazione culturale sociale ed economica nel nostro Paese".


LA RUSSA: Diminuiti dell'80% gli sbarchi dei clandestini
"Quest’anno abbiamo diminuito di oltre l’80% gli sbarchi dei clandestini. Credo che questo sia un grande risultato ascrivibile al governo Berlusconi e agli accordi internazionali che abbiamo raggiunto, e che contribuisce ad una migliore condizione di vita per gli immigrati regolari che sono qui, perche’ i primi ad avvantaggiarsene sono loro.

Ma anche la tranquillita’, la sicurezza, la quotidiana vita sociale degli italiani non puo’ che trovarne giovamento". Così si e’espresso il ministro della Difesa Ignazio La Russa, commentando la notizia dell’intercettamento di 128 immigrati al largo di Catania da parte della Guardia di finanza.

Nessun commento:

Posta un commento