venerdì 29 ottobre 2010

UE: FALLIMENTO DEL MULTICULTURALISMO

BERTOLINI: La sinistra ammetta il fallimento del multiculturalismo

"La sinistra italiana apra gli occhi sull’Europa e guardi cosa sta succedendo in Germania, Olanda e Francia e ammetta il fallimento del multiculturalismo, come ha fatto il cancelliere tedesco Merkel".

Lo ha affermato il deputato del Pdl Isabella Bertolini, che ha osservato: "Il dannoso mito buonista multiculturale, che la sinistra ha applicato nelle aree del Paese in cui governa, ha portato a disintegrazione sociale, anziche’ vera integrazione. Se nemmeno casi come quello di Novi di Modena, con la lapidazione della donna che si opponeva al matrimonio combinato della figlia, servono a far aprire gli occhi alla sinistra sulla mancata integrazione di intere comunita’ di immigrati, c’e’ da chiedersi cosa debba ancora avvenire. In Germania il governo proprio ieri ha annunciato una legge per punire con il carcere coloro che impongono i matrimoni forzati. Dopo l’evidenza dei guasti prodotti dal multiculturalismo, perseverare in questa direzione sarebbe davvero diabolico".


SBAI: Preoccupati l'elezione di un estremista islamico a sindaco nella East London


"Siamo molto preoccupati: dall’Inghilterra arrivano notizie che devono metterci in allarme". Lo ha affermato Souad Sbai, parlamentare del Pdl, sull’elezione di Luftur Rahman, nuovo sindaco esecutivo del borgo di Tower Hamlets nella East London.

"La stampa britannica ha condotto per mesi un’inchiesta sui legami di Rahman con l’Islamic forum of Europe, Fil, che ha finanziato la sua attivita’ politica e ha facilitato a suon di sterline la sua ascesa. Per chi non lo sapesse il Forum crede nella jihad, porta avanti un pensiero estremista lontano perfino da quello di alcuni Paesi Arabo-musulmani, e ha tra i suoi obiettivi la sovversione delle strutture democratiche inglesi ed europee al fine di islamizzare tutto il vecchio continente, secondo quanto dichiarato dai suoi stessi rappresentanti. Oggi apprendiamo che a disposizione di Rahman ci sarebbe un fondo di un miliardo di sterline in un quartiere che si puo’ definire in mano alla propaganda estremista e ai diktat di personaggi collusi con ambienti legati a un certo fondamentalismo islamico. Il Fil infatti avrebbe organizzato incontri con attivisti talebani cui avrebbero partecipato personaggi gia’ sotto controllo da parte del governo statunitense perche’ implicati nell’attacco al World Trade Center del 1993 e in quello dell’11 settembre 2001. Conosciamo bene la capacita’ di infiltrarsi nelle istituzioni di un certo estremismo e la sua volonta’ di mettere in ginocchio l’Europa attraverso le sue stesse strutture democratiche. I musulmani moderati di Londra hanno cercato di denunciare la strategia del Fil e il suo crescente oltranzismo, ma come al solito si trovano a combattere spesso soli e poco supportati, come succede anche nel nostro Paese. E’ chiaramente in atto un attacco sovversivo ai danni non solo della Gran Bretagna ma di tutta l’Europa, compresa l’Italia. Ecco perche’ dobbiamo cogliere immediatamente questi campanelli di allarme e correre ai ripari, prima di ritrovarci a vivere in un nuovo Pakistan. Allora sara’ davvero troppo tardi".

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