venerdì 1 ottobre 2010

SACCONI: I mostri dell'eversione sono riemersi

SACCONI: I mostri dell'eversione sono riemersi

"La tentata azione terroristica contro Belpietro, oltre a indurre la doverosa solidarietà nei confronti di un coraggioso giornalista, segnala come i mostri dell’eversione, a lungo evocati dalle campagne di odio politico, siano davvero emersi. Ne sono stato facile profeta, come tutti coloro che hanno la memoria storica di questi anni e che non sono interessati a facili rimozioni".



Lo ha affermato il ministro del Welfare Maurizio Sacconi, commentando la tentata aggressione a Maurizio Belpietro. "Seppure in modo carsico negli ultimi anni il terrorismo ideologizzato appare una costante di circa quarant’anni di storia italiana senza confronti con nessun altro Paese industrializzato, se si eccettuano i fenomeni di carattere etnico o religioso. Ora la guardia deve essere alzata con un adeguato lavoro di intelligence, ma soprattutto con comportamenti responsabili da parte di tutti gli attori politici e sociali che devono condurre a rifiutare qualunque forma di violenza politica senza giustificazionismi sociologici o politici. Non ci sono compagni che sbagliano, ma solo delinquenti che al confronto delle idee sostituiscono la violenza".



MAZZONI: Il fallito attentato a Belpietro ci riporta agli anni di piombo



"Il quadro che emerge dal fallito attentato a Maurizio Belpietro e’ sempre piu’ allarmante. L’ipotesi della presenza di un vero e proprio commando appostato sotto l’abitazione del direttore di ’Libero’ riporta direttamente, infatti, al clima degli anni di piombo, quando i giornalisti piu’ coraggiosi si ritrovarono in prima linea nel mirino del terrorismo rosso". Lo ha affermato il deputato del PdL Riccardo Mazzoni, membro della direzione nazionale del Pdl.



"Purtroppo la storia non insegna nulla e ci sono uomini politici che, nella loro ossessione antiberlusconiana, continuano a seminare odio fingendo di non sapere che alle parole irresponsabili qualcuno fa sempre seguire i fatti. A Belpietro, che sicuramente non si fara’ intimidire, la mia piena solidarieta"’.



LUPI: Abbiamo superato il livello di guardia

“Mi sembra che stiamo superando in maniera preoccupante il livello di guardia.


Quello che e’ successo al direttore di ’Libero’, Maurizio Belpietro, cui va tutta la mia solidarieta’, dimostra che nel nostro Paese c’e’ ancora chi pensa che i giornalisti liberi e non conformati alla mentalita’ comune, vadano zittiti con la violenza.” Lo ha dichiarato Maurizio Lupi, vice presidente della Camera dei deputati: “I ’cattivi maestri’, che in questi mesi hanno lanciato accuse contro chi ha come unica colpa quella di fare bene il proprio mestiere, dovrebbero riflettere e, soprattutto, dovrebbero pubblicamente scusarsi. Lo facciano, prima che sia troppo tardi.”

Nessun commento:

Posta un commento