sabato 9 ottobre 2010

QUAGLIARIELLO: Al Giornale perquisizione preventiva

QUAGLIARIELLO: Al Giornale perquisizione preventiva


"Dall’evocazione di una fantomatica ’spectre’ popolata da barbe finte infedeli e agenti deviati siamo passati direttamente alla perquisizione preventiva: neanche gli apparati di regime arrivavano a tanto".

Lo ha dichiarato Gaetano Quagliariello, vicecapogruppo vicario del Pdl al Senato. "La sensazione, ogni giorno piu’ forte e’ che tra l’esercizio della liberta’ di stampa e l’accusa di dossieraggio vi sia in Italia un confine mobile che varia a seconda dell’area politico-culturale di riferimento del giornalista. Eroico cacciatore di scoop e podista dell’informazione indipendente, se pur di abbattere Berlusconi invade e travolge la vita delle persone fin nella sfera piu’ intima; infame mestatore e ’servo del padrone’ in caso contrario. Tutto questo e’ molto preoccupante, e dovrebbe turbare innanzi tutto gli indignati speciali in servizio permanente effettivo. Al Giornale piena solidarieta’".

CICCHITTO: I telefoni dei redattori del Giornale controllati da tempo

"E` evidente che i telefoni e i telefonini del ’Giornale’ e dei suoi redattori erano controllati da tempo". Lo ha affermato in una nota il presidente dei deputati del Pdl, Fabrizio Cicchitto.

"Adesso ci si trova davanti ad un`imputazione pretestuosa e grave per l`attacco alla libertà di stampa che essa presuppone. Ma il punto vero è un altro. Tutto questo impianto è stato costruito per intercettare le telefonate e di qui a qualche giorno comincerà la pubblicazione delle telefonate sui più vari argomenti e sui più vari soggetti".

RIZZOLI: Attendiamo di conoscere la conclusione delle indagini di Woodcock sul Giornale

"In qualita’ di medico conoscevo la medicina preventiva. In qualita’ di parlamentare sto imparando a conoscere, con grande preoccupazione, la censura preventiva nei confronti della stampa. Non e’ spiegabile altrimenti la perquisizione ai giornalisti Sallusti e Porro, ai quali va la mia solidarieta"’.

Lo ha dichiarato Melania Rizzoli, deputato del Pdl, che ha osservato: "E’ inquietante la tempistica delle attenzioni rivolte al neodirettore responsabile Alessandro Sallusti de Il Giornale, nominato meno di un mese fa e che scopriamo intercettato al telefono e verso il quale e’ stato riaperto, guarda caso subito dopo il suo insediamento alla direzione del quotidiano, un procedimento disciplinare da parte dell’ordine dei giornalisti lombardo e che era congelato da oltre 5 anni. Oggi la notizia di questa indagine giudiziaria e delle perquisizioni nelle abitazioni private di Sallusti e Porro e nella sede del Giornale. Attendiamo di conoscere al piu’ presto la conclusione delle indagini del Pm Woodcock, che ben conosciamo per altre indagini risoltesi nel nulla".


CAPEZZONE: Solidarieta' al Giornale

"Esprimo totale solidarieta’ ad Alessandro Sallusti e a Nicola Porro, oltre che a Vittorio Feltri e a Il Giornale".

Lo ha affermato Daniele Capezzone, portavoce del Pdl. "Ma esprimo anche solidarieta’ a noi stessi, a tutti i cittadini, ad un’Italia in cui chi e’ ’in odore di berlusconismo’ e’ per cio’ esso stesso esposto a rischi di ogni tipo. Delle due l’una: se fai parte degli odiatori politici e giornalistici di Berlusconi, puoi fare di tutto; se invece stai, a qualunque titolo, nell’area politico-culturale vicina al Pdl, o comunque se non partecipi a forsennate campagne contro il Premier, sei un soggetto sgradito alle oligarchie, all’establishment italiano, con tutte le conseguenze e i pericoli del caso. Dove sono quelli della ’liberta’ di stampa’? Dove sono i lottatori in servizio permanente effettivo per la ’libera informazione’?".


GASPARRI: Esterrefatto per la perquisizione nella sede del Giornale

"Leggo esterrefatto le notizie che riguardano la perquisizione nella sede del Giornale. Avendo personalmente avuto alcune querele, risparmio aggettivi.

Ma mi auguro che chi dice di difendere la liberta’ dell’informazione, come noi abbiamo sempre fatto, faccia sentire forte la sua voce di fronte ad un atto inqualificabile". Lo ha dichiarato il presidente del gruppo Pdl al Senato, Maurizio Gasparri.

LUPI: Con la perquisizione della sede del Giornale siamo alle intimidazioni

"Ormai siamo alle intimidazioni. La perquisizione della sede del Giornale e la notizia che il direttore Sallusti e il vicedirettore Porro sarebbero indagati per presunte minacce al Presidente della Confindustria, Marcegaglia, sono di una gravita’ assoluta. Aspetto con ansia la reazione dei cosiddetti difensori della liberta’ di stampa ed esprimo tutta la mia solidarieta’ ai giornalisti del Giornale colpiti da una decisione che, oltre ad essere grave, appare assolutamente incomprensibile".

Cosi’ si e’ espresso Maurizio Lupi, Pdl, vicepresidente della Camera dei deputati, commentando le perquisizioni disposte dalla procura di Napoli nell’ambito di una inchiesta su presunte minacce, attraverso la raccolta di un dossier, nei confronti del presidente della Confindustria, Emma Marcegaglia.

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