mercoledì 7 ottobre 2009

CRONACA POLITICA, GIUDIZIARIA O DEMENZIALE ?

GHEDINI: L'appello sul Lodo Mondadori sarà favorevole a Fininvest
"In alcuni quotidiani si prospetta che avrei fatto parte del collegio di difesa della Fininvest nella vicenda civilistica Lodo Mondadori o comunque me ne sarei interessato.
Cosi’ non e’". Così si é espresso il deputato del Pdl Niccolo’ Ghedini, avvocato del premier Silvio Berlusconi, il quale si dice comunque convinto "dopo aver letto la sentenza", che "in appello la questione sara’ certamente decisa favorevolmente per Fininvest. Mai ho avuto modo di seguire quel processo della cui esistenza ero stato incidentalmente reso edotto dalla struttura legale della Fininvest e mi era stato comunicato che, visti i risultati dell’istruttoria, a loro parere la causa non poteva che avere esito positivo per la stessa Fininvest. Di talche’ non mi e’ dato comprendere come mi si possa attribuire un qualsivoglia ruolo anche in questo caso".

CAPEZZONE: Indecente accostamento di Repubblica tra Berlusconi e il 'Fuhrer'
"Qualcuno dice che in Italia occorre abituarsi al peggio, mitridatizzarsi a dosi crescenti di veleno. Ma occorre respingere questa logica, questa corsa all’odio e al disprezzo degli avversari. Ed e’ per questo che va considerato indecente il fatto che il quotidiano ’la Repubblica’ pubblichi - a partire dalla prima pagina - un commento nel quale, oltre ai consueti attacchi insultanti nei confronti di Silvio Berlusconi, si arriva ad evocare il Fuhrer e la scalata hitleriana".
Lo ha affermato Daniele Capezzone, portavoce del Popolo della Liberta’. "Non ci sono parole: solo un sussulto di decenza dovrebbe portare Editore e Direttore a scusarsi pubblicamente per questa ennesima pagina di odio civile", conclude. Nell’articolo dal titolo "Il Cavaliere illegalista", si legge tra l’altro, a proposito del presidente del Consiglio: "Concedergli l’immunita’ significa ungerlo monarca assoluto, in figure reminescenti della scalata hitleriana 1933-34. Mancano solo la legge dei pieni poteri e il cumulo cancellierato-presidenza della repubblica, fusi nel nome mistico ’Fuhrer"’.

Sempre su discussse sentenze della magistratura, intervengono alcuni parlamentari del PdL
GASPARRI: La sentenza sul G8 di Genova dimostra che per anni e' stata organizzata una immotivata campagna di denigrazione delle forze dell'ordine
Il capogruppo del Pdl al Senato Maurizio Gasparri ha commentato l’assoluzione di Gianni De Gennaro e dell’ex dirigente della Digos di Genova Spartaco Mortola, dal sospetto di avere indotto alla falsa testimonianza sull’irruzione alla scuola Diaz l’allora questore Francesco Colucci.
"L’assoluzione del prefetto De Gennaro e del dirigente della Digos di Genova dimostra che per anni e’ stata organizzata una immotivata campagna di denigrazione delle forze dell’ordine, che a Genova nel 2001 difesero la legalita’ da un’autentica sommossa che sconvolse la citta’ . Anni e anni di processo e di polemiche basate sul nulla; rinnoviamo in questa occasione la solidarieta’ alle forze dell’ordine baluardo della democrazia in Italia".

BERTOLINI: L'assoluzione dei vertici della Polizia per il G8 di Genova chiude la campagna denigratoria

"Una secca smentita per i sostenitori della teoria del complotto e per chi ha tentato di infangare l’immagine e l’operato delle forze dell’ordine". Lo ha affermato Isabella Bertolini, della direzione nazionale del Popolo della liberta’, che ha sottolineato:
"La sentenza di assoluzione del prefetto De Gennaro e del dirigente della Digos di Genova mette la pietra tombale sulla campagna denigratoria orchestrata verso i vertici della Polizia e i rappresentanti dello Stato. Rinnoviamo il nostro sostegno e fiducia alle forze dell’ordine, grati per l’impegno profuso ogni giorno al servizio dei cittadini e della legalita’".

Nessun commento:

Posta un commento